giovedì 7 luglio 2016

Certe notti...

E poi da circa mezz'ora stai cullando tua figlia danzando a piedi nudi nella stanza sulle note di "knocking on heaven doors" proveniente dal piano bar sotto casa che ha inaugurato la stagione estiva.
Il momento ha un che di magico.
Respiri il profumo della pelle della tua bambina, nella penombra scorgi la forma della sua piccola testolina rotonda e pensi che sia meraviglioso che lei si abbandoni a te così fiduciosa e rilassata.
Il suo respiro si fa leggero, la manina allenta la presa ...capisci che è giunto il momento di adagiarla nel suo lettino.
Ma...accidentalmente pesti un piccolissimo maledetto pezzo di lego e ti è impossibile soffocare il grido di dolore misto a imprecazione che nasce dal profondo e in un attimo affiora in superficie
senza possibilità di controllo.

Ed eccola la tua bambina...
sveglia, sveglissima e anche piuttosto incazzata.
Tutto da rifare.
Se non è mammitudine questa...


memento:
*far riordinare la stanza al seienne prima di sera
* ricordare che camminare scalza comporta dei rischi.
* fanculo al piano bar

‪#‎lamammitudine‬ ‪#‎ahichedolor‬

2 commenti:

  1. si ripete un po' la storia dell'altra volta... lo so già che mi ritroverò a rileggere questi post nei miei momenti neri per vedere come facevi tu!! per ora.. avendolo incorporato... sono ancora una "brava" madre. Fra venti giorni andrà tutto a rotoli ma per ora non pensiamoci!!

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  2. siamo tutte brave madri prima di avere figli :-P

    coraggio... ce la faremo anche stavolta.


    forse :-P

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